Medio Oriente: molti movimenti
di Gabriele Germani

In attesa della risposta dell'Asse della Resistenza alle ultime aggressioni israeliane, Yayah Sinwar, già capo di Hamas a Gaza, è stato eletto capo dell'Ufficio Politico del Movimento.

Intanto, i mediatori Qatar, Egitto e USA hanno chiamato un nuovo tavolo di negoziati per Ferragosto, probabilmente anche imbarazzati dalla scarsa considerazione che ha Israele del loro ruolo di mediatori.

Le brigate al Qassam a Tal al Sultan hanno colpito quattro carri Merkava e un trasporto truppe, e hanno detonato due bombe TBG contro una casa dove era barricata una forza di nove soldati israeliani.

In Cisgiordania, dopo una grossa battaglia a Jenin in cui ha subito varie imboscate e perdite, l'IDF ha assassinato sei combattenti con un bombardamento di un drone, per poi il giorno dopo assediare una casa nella vicina Kafr Qud causando il martirio di altri due combattenti, ed ha invaso inoltre Tubas, dove quattro palestinesi, tra cui un 14enne sono ascesi al martirio durante gli scontri.

Hezbollah sta eseguendo molte operazioni, ad esempio ha colpito gli HQ della Brigata Golani e dell'Unità Egoz 621 presso le caserme Shraga, nella zona costiera.

Israele ha ammesso la morte di due coloni e il ferimento di diciannove feriti tra soldati e coloni, la maggior parte dei quali a causa di un missile della contraerea dell'IDF malfunzionante che ha impattato lungo la Strada 4 a Nahariyyah, un'arteria molto trafficata.

La Resistenza Irachena ha colpito la base USA di Ain al Assad ferendo cinque soldati di cui uno in modo grave, mentre Ansarallah ha colpito con missili balistici e droni la portacontainer Contship Ono in navigazione nel Mar Rosso, in quanto appartenente ad una compagnia che ha violato il divieto di attracco in Israele.

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