Von der Leyen fa equilibrismo sull'esito delle elezioni
di Gabriella Mira Marq

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che aspira a un secondo mandato, non si è mostrata impressionata dalla vittoria ottenuta dai partiti di estrema destra alle elezioni europee, evitando di inimicarsi potenziali sostenitori della sua rielezione.

Questa mattina, in una conferenza stampa presso la sede del partito dell’Unione Cristiano-Democratica (CDU) a Berlino, insieme al presidente della CDU Friedrich Merz, von der Leyen ha riconosciuto “che gli estremi di destra e di sinistra hanno guadagnato sostegno”. Ma ha aggiunto: “C’è ancora una maggioranza a favore di un’Europa forte al centro dello spettro politico. In altre parole, il centro ha tenuto."

Von der Leyen ha salutato i risultati delle elezioni europee di domenica come un successo per il Partito popolare europeo (PPE), il blocco di cui fa parte la CDU tedesca. "Abbiamo presentato un buon programma, abbiamo presentato un fronte unito, abbiamo difeso risolutamente le nostre posizioni e gli elettori lo hanno premiato", ha detto.

Ha aggiunto: “Noi tutti vogliamo un’Europa forte e capace di agire. In questi tempi turbolenti abbiamo bisogno di continuità. Vogliamo continuare su questa strada con tutti coloro che sono pro-Europa, pro-Ucraina e pro-Stato di diritto."

Interrogata da un giornalista sul successo elettorale dei partiti di estrema destra, la presidente della Commissione europea ha ribadito la sua posizione secondo cui “c’è stato un aumento dell’estrema destra, ma anche della sinistra”. “Ma i guadagni non sono stati così grandi come previsto”, ha continuato.

Per frenare il successo elettorale degli “estremi”, sarebbe necessario “guardare dove sono le questioni, dove sono i problemi, dove sono le crisi e poi agire”, ha aggiunto.

In conferenza stampa Von der Leyen non ha fatto cenno alle sue ambizioni di rielezione, per le quali in precedenza esisteva una quasi maggioranza che dovrà passare adesso alla prova dei numeri.