Rafah: complicità
di Giuseppe Salamone

Questo sta accadendo adesso a Rafah, una carneficina di dimensioni immaginabili dove il terrorismo di stato israeliano ha deciso di entrare a suon di bombe per sterminare quante più persone possibili. Non appena Hamas aveva dichiarato di accettare la proposta di tregua, israele ha subito buttato all'aria qualsiasi possibilità di accordo. Qua c'è l'ennesima dimostrazione, qualora ce ne fosse di bisogno, che l'obiettivo di mettere un freno alla carneficina non c'è mai stato. L'unico obiettivo rimane sempre lo stesso: portare a termine il processo di genocidio!

Come sempre accade hanno le spalle coperte dagli Usa e dai paesi servi e vigliacchi che continuano a coprire Netanyahu e company e a garantirgli impunità minacciando financo la Corte Penale Internazionale. Le dichiarazioni non servono a nulla se poi i fatti vanno totalmente in direzione contraria. Hanno sempre dichiarato di non supportare il terrorismo di stato israeliano qualora fosse entrato a Rafah. Oggi invece le azioni ci dicono che gli Usa hanno appena riportato la portaerei Eisenhower nel Mar Rosso per garantire copertura militare a israele.

Addirittura funzionari Usa dichiarano invece che gli attacchi che sta conducendo l'esercito israeliano a Rafah non sono poi così gravi perché non rappresentano un'operazione militare di grande portata. Vedete come riescono a minimizzare centinaia di bombardamenti e bambini spappolati giocando con le parole? Vedete non appena c'è da coprire quei criminali in giacca e cravatta che continuano a oltrepassare ogni soglia della decenza e della disumanità si mobilitano subito per cercare di cambiare la narrazione? Tanto poi i TG e quei miserabili pennivendoli sono super pronti per fare da megafono a una propaganda criminale.

Per non parlare di Crosetto, altro personaggio che non avrebbe mai dovuto mettere piede al ministero. Questo genio contemporaneo dice che adesso il numero di civili morti è diventato inaccettabile. Vorrei capire a quale soglia di civili spappolati scatta l'inaccettabilità. Sarei proprio curioso. Così i morti diventano una variabile matematica in un'equazione. Diccelo Crosetto, illuminaci per favore visto che siamo ignoranti e sottosviluppati. E si Giorgia Meloni che riesce nell'impresa di non dire una parola? VERGOGNATEVI!

Israele sarebbe dovuto essere pieno di sanzioni durissime già da un pezzo. Invece se ne fottono altamente e non si sognano minimamente di imporle. Basterebbe un pacchetto di sanzioni per fermarli perché israele non è la Russia che ha le materie prime per poter resistere. Israele andrebbe immediatamente in difficoltà e sarebbe costretto a rivedere ogni sua decisione politica criminale. Per non parlare dello stop alle armi, visto che i primi tre paesi a rifornire Israele sono Usa, Germania e Italia.

Invece niente sanzioni, armi come se piovesse e copertura politica e militare. QUESTA SI CHIAMA COMPLICITÀ!

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