"informazione" mainstream nasconde le immagini indegne da Gaza
di Giuseppe Salamone

L'Italia è quel paese che ha la stragrande maggioranza dei giornali e dei pennivendoli che passano ore a riportare le dichiarazioni di uno come Vannacci, sulle quali ci costruiscono ore di trasmissioni televisive, mentre fanno orecchie da mercante davanti a crimini di guerra nazisti che dovrebbero essere mostrati incessantemente all'opinione pubblica.

Lo dico sempre e lo ribadisco con forza: immaginate se questo medico fosse stato ucraino. Questa sarebbe stata la foto dell'anno, in prima pagina sul Time ed esposta in tutti gli ospedali d'Europa. Invece lui è il Dottor Adnan Al-Borsh, primario del reparto di ortopedia dell'ospedale Al-Shifa, della cui uccisione si è saputo solo adesso. Quindi totale silenzio!

Rapito quattro mesi fa dal terrorismo di stato israeliano insieme ad altri medici, torturato nei campi di detenzione israeliani e poi ammazzato. Oltre quattro mesi di agonia.

Questa è l'ennesima dimostrazione che ai fanatici, messianici e criminali del governo israeliano non gli importa nulla della lotta al terrorismo. Perché torturare e uccidere medici illuminati, intellettuali, giornalisti e chiunque possa aiutare i Palestinesi, far rinascere la loro cultura e far fiorire le loro radici, significa una sola cosa: genocidio!

Davanti a tutto ciò ci tocca anche sentire disonesti e criminali in giacca e cravatta da migliaia di euro, seduti belli comodi nei salotti televisivi dopo magari aver mangiato un filettino da duecento euro e aver bevuto il miglior vino sulla carta, che hanno ancora la faccia tosta di parlarci di terrorismo, democrazia, diritto di autodifesa e mondo basato sulle regole scagliandosi contro chi si oppone a un massacro in diretta streaming con la sempre pronta accusa di antisemitismo. Per poi ovviamente ritornare a parlare di Vannacci.



VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA