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20 novembre 2023
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Giornata mondiale dell'infanzia: incubo a Gaza
di Gabriella Mira Marq

Il 20 novembre le Nazioni Unite e il mondo celebrano la Giornata mondiale dell’infanzia. Tuttavia, questo giorno arriva mentre la Striscia di Gaza affronta una triste realtà, con migliaia di bambini uccisi dagli attacchi aerei dell’occupazione israeliana in corso da oltre un mese.

Il bilancio ammonta a oltre 5.500 bambini martirizzati e circa 9.000 feriti a Gaza; vale a dire un bambino palestinese ucciso ogni 10 minuti o circa uno su 200 bambini nella Striscia di Gaza.

Anche i bambini che sopravvivono si trovano ad affrontare condizioni che cambiano la vita. Altri 1.800 bambini risultano dispersi sotto le macerie, la maggior parte dei quali si presume siano morti. Inoltre, molti hanno perso le loro famiglie e le loro case a causa dei brutali bombardamenti dei loro quartieri residenziali, un tempo sicuri.

Rre dei 39 bambini prematuri sono tragicamente morti poiché l'ospedale Al-Shifa, il più grande ospedale di Gaza, ha sofferto di una carenza di carburante che ha messo fuori servizio i generatori che tenevano le incubatrici.

Il portavoce dell'UNICEF James Elder ha dichiarato in un comunicato tenutosi a Ginevra il 1° novembre che "Gaza è diventata un cimitero per migliaia di bambini", aggiungendo: "È un inferno per tutti gli altri". Il bilancio delle vittime è in costante aumento nel genocidio israeliano nella Striscia.

Elder ha inoltre affrontato la questione del blocco dell'acqua da parte di "Israele" nella Striscia, poiché più di 1 milione di bambini corrono ora il rischio di morire di disidratazione a causa del blocco israeliano. “I nostri timori più gravi riguardo al numero di bambini uccisi, diventati decine, poi centinaia e infine migliaia, si sono concretizzati in sole due settimane”, ha espresso Elder.

Con i bambini di Gaza che “stanno attraversando un incubo”, ha detto Elder, “Israele” deve porre fine al blocco del territorio, “e se non ci sarà un cessate il fuoco – né acqua, né medicine, e nessun rilascio dei bambini rapiti – allora ci precipiteremo verso anche orrori più grandi che affliggono i bambini innocenti”.


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