USA: congressisti cominciano a cambiare idea su Gaza
di Rico Guillermo

Il deputato americano filo-israeliano Jon Ossoff, che in precedenza era stato cauto nei suoi commenti su Israele, ha rilasciato una dichiarazione forte, criticando le vittime civili e le sofferenze causate a Gaza dalla brutale aggressione israeliana. Lo ha descritto come "non necessario", un "fallimento morale" e lo ha ritenuto "inaccettabile" per gli Stati Uniti.

Rivolgendosi al Senato, Ossoff ha affermato: “La portata delle morti e delle sofferenze civili a Gaza non è necessaria. È un fallimento morale e dovrebbe essere inaccettabile per gli Stati Uniti”. ".... Un disastro umanitario assoluto a Gaza... mina la sicurezza nazionale americana...; danneggia la credibilità degli Stati Uniti e dei nostri alleati come campioni di un futuro definito da valori umanitari", ha detto Ossoff.

“Se in sei mesi Gaza fosse ridotta in macerie, con decine di migliaia di civili morti e milioni di rifugiati disperati senza un piano praticabile per governare le sue rovine, ciò sarebbe un disastro non solo per tutti coloro che sono stati uccisi, feriti e impoveriti, ma anche per Israele, per la regione e gli Stati Uniti”, ha inoltre sottolineato.

In altre parti del suo intervento, ha esortato i leader politici di “Israele” a dimostrare “saggezza” e a seguire il consiglio del loro più grande amico e alleato, gli Stati Uniti.

Gli stessi media israeliani hanno riconosciuto l'emergere di voci critiche da parte dei rappresentanti Becca Balint del Vermont, Dean Phillips del Minnesota e Jon Ossoff della Georgia, indicando una potenziale erosione del sostegno di lunga data degli Stati Uniti anche tra i legislatori statunitensi.

All’inizio di questa settimana, ventiquattro membri democratici del Congresso avevano chiesto a Joe Biden di affrontare le “gravi violazioni dei diritti dei bambini” a Gaza chiedendo un cessate il fuoco urgente. In una lettera vista dal Guardian, i legislatori guidati da Alexandria Ocasio-Cortez di New York, Mark Pocan del Wisconsin e Betty McCollum del Minnesota affermano che almeno 4.500 bambini sono stati assassinati e almeno 1.700 sono scomparsi a causa dello "spietato assalto di Israele".

Nella lettera, i parlamentari esprimono "profonda preoccupazione" per la guerra, in particolare per le "gravi violazioni contro i bambini", aggiungendo che senza un cessate il fuoco, gli Stati Uniti rischiano di essere trascinati in numerosi conflitti in tutta la regione, nonché in ulteriori perdite di civili. vita.

La lettera sollecita la fine immediata delle ostilità per fornire sollievo ai palestinesi.

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