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Fake bambini decapitati: giornalisti indipendenti la negano
di
Gabriella Mira Marq
L'invenzione dei 40 bambini decapitati da Hamas è stata smentita, oltre che dall'agenzia rurca Anadolu, che ha interpellato per un conferma l'esecito israeliano, che secondo l'unica giornalista che ne ha parlato avrebbe divulgato la notozia (il portavoce dell'esercito ha detto di non ssaperne nulla). da altri giornalisti terzi.
La corrispondente della testata britannica The Independent, Bel Trew, ha smentito la narrazione in un post su X.
"Volevo solo chiarire che non avevo twittato che 40 bambini erano stati decapitati. Ho twittato che ai media stranieri era stato detto che donne e bambini erano stati decapitati ma non ci erano stati mostrati i corpi - che era la mia risposta alle notizie che erano diventate virali riguardo "I 40 bambini. Mi sono reso conto che il modo in cui era scritto il mio tweet era troppo breve per spiegare l'intero contesto, quindi l'ho cancellato. Il titolo della mia storia fa riferimento al fatto che dei bambini sono stati uccisi."
Oren Oziv, un giornalista residente in Israele e parte del gruppo di giornalisti che sono stati ammessi in un tour mediatico dell'insediamento "Kfar Aza", ha negato su X le notizie che "Hamas abbia decapitato bambini".
"Ricevo molte domande sulle notizie di "bambini decapitati di Hamas" che sono state pubblicate dopo il tour mediatico nel villaggio. Durante il tour non abbiamo visto alcuna prova di ciò, e anche il portavoce dell'esercito o i comandanti non hanno visto nulla non menzionano simili avvenimenti."
Durante il giro, ai giornalisti è stato permesso di parlare con le centinaia di soldati sul posto, senza la supervisione dei portavoce dell'esercito. La giornalista di I24 - il canale di Netaynhu ha detto di averlo sentito “dai soldati”, ma poi, per l'appunto, il portavoce dell'esercito di Israele ha smentito di saperne qualcosa con l'agenzia turca e non se ne è saputo più nulla.
Ovviamente tanta stampa schierata e irresponsabile ha ripreso la notizia non verificata e il danno alla verità era fatto.
 
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