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RaiNews24: la redazione contesta l'informazione asservita
di
Santina Sconza
C'era una volta Rainews, oggi c'è la propaganda del governo.
Ricordo con nostalgia Rainews di Corradino Mineo, obiettività dei servizi, la pluralità degli ospiti, la lettura obiettiva dei giornali e l'obiettività dei giornalisti.
Oggi qualcosa di nero si aggira in redazione: il direttore Paolo Petrecca fratelli d'Italia, servizievole con i partiti del governo e padre padrone in redazione.
E fu così che il Comitato di redazione si ribellò: non tutti i giornalisti sono asserviti al potere, non tutti i giornalisti obbediscono 'Sì padrone'.
Accade che il Comitato di redazione di Rai News 24 abbia attaccato il direttore della testata, Paolo Petrecca. Le accuse sono di aver censurato un servizio sul caso di Leonardo Apache La Russa - figlio del presidente del Senato, accusato da una ragazza di stupro - e "lo sbilanciamento degli ospiti" delle trasmissioni.
Questo è il comunicato del Cdr inviato ai colleghi della redazione:
"Nei giorni scorsi una collega ha deciso di ritirare la firma sul pezzo per Rainews.it relativo al 'caso La Russa jr' e alla polemica legata ai commenti della ministra Roccella e di Filippo Facci.
Lo ha fatto perché il testo è stato stravolto rispetto alla versione da lei scritta (dal testo sono stati eliminati ampi stralci di quanto accaduto) - spiega il comitato di redazione -. Secondo quanto riferito dalla line alla collega, le modifiche, che consistevano nel togliere i riferimenti alle polemiche, sarebbero state richieste dal direttore con la motivazione che non si trattava 'di una notizia'."
"Posizione ovviamente inaccettabile - sottolinea il cdr -. Per questo il cdr ha chiesto a Paolo Petrecca di motivare la sua decisione. Ma il direttore ha preferito scrivere alla collega e non rispondere al cdr, manifestando, ancora una volta, il disprezzo per le regole sindacali".
Il cdr "ringrazia la collega per la sua scelta di rigore e di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno il diritto a una informazione libera e completa". E, aggiunge, "con l'occasione, inoltre, il cdr ha voluto segnalare, ancora una volta, l'assoluto sbilanciamento degli ospiti in diverse trasmissioni: clamoroso il caso della rassegna stampa di sabato sera (la registrazione e a disposizione di tutti) nel corso della quale lo stesso conduttore ha espressamente preso posizione sullo scontro governo-magistratura.
Se dovesse proseguire l'atteggiamento di mancate risposte da parte del direttore, porteremo la questione in azienda e valuteremo se informare la Commissione di vigilanza".
Direttore Paolo Petrecca, Lei dimentica che siamo in democrazia e che Lei non è né il padrone della testata, né il servitore del governo.
Si dimetta, se vuole essere il servitore di questo governo si faccia scegliere come addetto stampa dalla Meloni o da qualche suo ministro, ma non può fare il direttore di Rainews perché la RAI è un servizio pubblico, il canone lo paghiamo noi cittadini che vogliamo l'Informazione e non l'asservimento.
 
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