Israele: affermazioni del ministro dopo l'attacco disgustano gli USA
di Mauro W. Giannini

Persino gli Stati Uniti sono intervenuti definendo ripugnanti le affermazioni del ministro israeliano Bezalel Smotrich, secondo il quale il villaggio palestinese di Huwara, in Cisgiordania, attaccato dai coloni con la copertura dell'esercito israeliano doveva essere "spazzato via".

Almeno 390 palestinesi sono rimasti feriti nella furia dei coloni nei villaggi di Huwara, Zaatara, Burin e Asira al-Qibliya - tutti a sud di Nablus, ha detto la Mezzaluna Rossa palestinese, aggiungendo che la maggior parte è stata ferita dai gas lacrimogeni sparati dall'esercito israeliano così come l'inalazione di fumo da incendi diffusi appiccati dai coloni.

Nell'attacco di Huwara, vicino Nablus, i coloni israeliani hanno bruciato dozzine di auto e case e ne è derivata la morte di un palestinese è morto. Già le forze armate israeliane avevano ucciso civili palestinesi in un'invasione imprevista di Nablus la scorsa settimana.

Smotrich, un politico di estrema destra che sovrintende anche all'amministrazione civile nella Cisgiordania occupata, aveva detto mercoledì ai media israeliani “Penso che il villaggio di Huwara debba essere spazzato via. Penso che lo stato di Israele dovrebbe farlo"

Il portavoce del segretario di Stato statunitense Ned Price, parlando in conferenza stampa ha detto: “Questi commenti sono stati irresponsabili... sono stati disgustosi” ed ha esortato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a rinnegare "pubblicamente e chiaramente" il commento fatto dal suo ministro delle finanze.

Price ha anche detto "proprio come condanniamo l'incitamento palestinese alla violenza, condanniamo queste osservazioni provocatorie che equivalgono anch'esse ad incitamento alla violenza". Due coloni israeliani sono stati uccisi domenica da un palestinese armato e anche un automobilista israelo-americano è stato ucciso in un attacco a fuoco a Gerico, in Cisgiordania ad inizio settimana.

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