Israele: coloni protetti dall'esercito sferrano feroci attacchi a Nablus
di Mauro W. Giannini

Almeno 300 attacchi, tra cui sparatorie e incendi dolosi, sono stati portati dai coloni israeliani protetti dall'esercito di Tel Aviv all'indomani degli accordi giordani fra Israele e l'Autorità Palestinese per ridurre l'escalation di violenze.
Una furia ha attraversato i villaggi palestinesi nell'area di Nablus della Cisgiordania occupata, dicono funzionari palestinesi, in quello che è stato descritto come un "pogrom".

Almeno 390 palestinesi sono rimasti feriti nella furia dei coloni nei villaggi di Huwara, Zaatara, Burin e Asira al-Qibliya - tutti a sud di Nablus, ha detto la Mezzaluna Rossa palestinese, aggiungendo che la maggior parte è stata ferita dai gas lacrimogeni sparati dall'esercito israeliano così come l'inalazione di fumo da incendi diffusi appiccati dai coloni.

I media palestinesi hanno riferito di accoltellamenti e attacchi con barre di metallo e pietre. Il Ministero della Salute palestinese ha detto che una persona era in ospedale dopo essere stata colpita alla testa con un sasso, provocando fratture al cranio. Un'altra persona ha subito un pestaggio con una barra di metallo in faccia.
Un palestinese di 37 annni, padre di cinque figli, che era tornato a casa cinque giorni fa dopo essersi offerto volontario per aiutare i sopravvissuti al terremoto in Turchia è stato colpito allo stomaco domenica notte nel villaggio di Zaatara a sud di Nablus. È morto per le ferite riportate.

Ieri, a conclusione dei colloqui in Giordania, ad Aqaba, Israele aveva accettato ieri di sospendere per sei mesi l'autorizzazione degli avamposti di insediamenti illegali nella Cisgiordania occupata.
Israele si era impegnato a smettere di "discutere la creazione di nuove unità di insediamento per quattro mesi e di smettere di approvare qualsiasi nuovo insediamento per sei mesi"

Il gruppo di Hamas, che governa la Striscia di Gaza assediata, aveva condannato l'Autorità palestinese con sede in Cisgiordania per la sua partecipazione, dicendo che l'incontro è stato "inutile" e non sarebbe cambiato nulla. I tremendi fatti di poche ore dopo gli hanno dato ragione.

Dossier guerra e pace