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21 gennaio 2023
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Nordio: un nome, una garanzia
di Renata Girardi

Nel 2000 Silvio Berlusconi gli diede l' incarico di riscrivere il Codice Penale, deciso a mettere a terra la riforma delle riforme sul Penale. Ma tutto fini in nulla.

A giugno 2011 Alfano lascia il ministero della Giustizia, il nome che sale sui candidabili per la Destra, è quello di Carlo Nordio, che godeva pure del plauso dell'Ordine degli Avvocati e dell'appoggio della Casellati.
È raro che gli avvocati si schierino festosamente a supporto di un procuratore della Repubblica... ma nel nord est, in Veneto, accade pure questo.
Ma fini tutto in nulla, arrivò Monti.

Con la legge in vigore, nel 2017 a 70 anni il CSM decide di metterlo a riposo, lui non la prende affatto bene: "Ci trattano come colf... siamo come foglie sul ramo di Ungaretti"...
Essere messo fuori non l'ha digerito. Ma dovette piegarsi alla Legge.

Quando Meloni disse in modo perentorio di aver scelto Nordio per il Quirinale, disse che la motivazione era quella di scegliere una persona che non appartenesse al mondo della politica (vero) in grado di rappresentare in modo imparziale ed equidistante tutti (mentendo). Ma non fu votato.

Nordio incarna da sempre una destra d'élite blasonata dei salotti che contano al nord, non certo la Destra leghista priva di cultura e solide basi ideologiche.
Una carriera di successo, dalle indagini sulla malattia del Brenta allo scandalo del Mose.

In passato si schierò contro il divieto per i magistrati di fare politica (curiosa la cosa), così come contro i profughi e l'eccessiva accoglienza, (gioia del Salvini felpato) contro il velo islamico (orgasmo della Santadeché), contro il reato di eccesso di legittima difesa, ritenendo giusto mettere fine ad una vita se sei minacciato (con la ola di Borghi e soci).
Diciamo che le pessime intenzioni di Nordio erano chiare sin dagli esordi, per gli addetti ai lavori.

Nel 1995 Craxi, che era latitante ad Hammamet, in un'intercettazione con tale Salvatore Lo Giudice, noto avvocato, parlava di Nordio. Nel dialogo tra i due si esplicita che Carlo Nordio è persona fidata, uno dei loro, che sta lavorando contro il pool di Mani Pulite.
Forse per questo "adora" le intercettazioni.

Credo possa bastare.


per approfondire...

Dossier diritti

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