Chiediamo
condivisione quando si tratta delle nostre vittime innocenti
riceviamo
e pubblichiamo
Lo
scorso luglio, in seguito alla disinstallazione della mostra
#NOINVANO da Palazzo Reale, il Coordinamento Campano dei familiari
delle vittime innocenti della criminalità coralmente cercò
di spiegare alla società civile e alle istituzioni l’importanza
che riveste la memoria degli innocenti. Ne scaturirono molteplici
azioni di sensibilizzazione, che portarono il Coordinamento
stesso ad appoggiare in pieno l’idea di una istallazione permanente
della mostra presso Castel Capuano.
Solo
oggi il Coordinamento apprende, con rammarico e a mezzo stampa,
dell’innovativo progetto firmato dal Comune di Napoli e dall’Università
Suor Orsola Benincasa per un Memoriale delle vittime innocenti
della criminalità – una colonna di luce che si staglia nel
cielo partendo da Castel Capuano - che ha l’obiettivo di anticipare
la nascita del luogo del ricordo. Sempre a mezzo stampa venie
a conoscenza di un sopralluogo al quale non ha mai partecipato,
perché non coinvolto. Ed ancora apprende di un ambizioso progetto
rivolto a sensibilizzare sul tema della memoria.
Il Coordinamento è entusiasta dell’attenzione dimostrata finalmente
per tutte le vittime innocenti e si dichiara disposto a dialogare
e vagliare qualsiasi proposta che abbia come obiettivo la
diffusione della legalità e una particolare attenzione alle
storie delle troppe vittime innocenti di cui la Campania vanta
un triste primato. Il dialogo e la condivisione sono alla
base del successo di qualsiasi sinergia e collaborazione si
possa istituire su temi cosi delicati e di primaria importanza.
3 settembre 2015
Il presidente del Coordinamento
Alfredo Avella
Dossier
diritti
|