Carmela
Petrucci : esempio e monito per tutti
di
Rita Guma*
L'Osservatorio
sulla legalità e sui diritti saluta con rispetto la giovane
Carmela Petrucci, che ha dato la vita per difendere la sorella
Lucia.
Carmela è una eroina, in questi tempi in cui si bada solo
all'effimero e spesso ci si vende corpo e anima per ottenere
il successo. Pur essendo molto bella, badava alla sostanza:
studentessa esemplare e ragazza pulita che sognava un futuro
per aiutare gli altri, non ha esitato a frapporsi fra la sorella
ed il suo assassino.
E'
una eroina per i giovanissimi ma anche per gli adulti: quanti
saprebbero porre in atto un gesto coraggioso come il suo,
che sia stato dettato da un impulso di affetto o da una scelta?
Non appare incongrua la decisione del Capo dello Stato di
conferirle la medaglia d'oro, anche se i suoi cari - come
noi - avrebbero preferito non ve ne fosse l'occasione.
E
su questo una riflessione va fatta dalla società che non sa
difendere le giovani donne dalla violenza cieca, e non lo
fa nè con la cultura nè con la prevenzione nè infine con leggi
giuste, perchè tali non sono quelle attuali.
Il sacrificio di Carmela, che potrebbe essere figlia o sorella
di tutti noi e che ha opposto il vero amore - capace di sacrificio
fino al dono di sè - ad un amore identificato con il
possesso, ci stimoli a cercare le soluzioni, senza sterili
contrapposizioni ideologiche, affinchè cessino le violenze
sulle donne.
Auguriamo
infine alla famiglia di poter trovare la forza per affrontare
questo dolore immenso.
*
presidente dell'Osservatorio sulla legalità
e sui diritti Onlus
Dossier
diritti
|