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Relatori del convegno MOBBING
E STALKING aspetti penali, procedurali e civili
ABSTRACT
dell'INTERVENTO di Corrado LIMENTANI*
Consigliere
Ordine degli Avvocati di Milano
TITOLO:
"Stalking e misure cautelari"
- La
legge n. 38 del 2009 ha introdotto il reato di atti persecutori
-
Per questo nuovo reato è possibile l’applicazione di diverse
misure cautelari
- I
limiti edittali consentono l’applicazione della misura cautelare
in carcere e la misura degli arresti domiciliari.
-
La novella legislativa ha introdotto altresì la misura coercitiva
personale di cui all’art. 282 ter c.p.p.
- Questa
misura denominata “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati
dalla persona offesa” trae le sue origini dall’esperienza
anglosassone (restraining orders).
-
Tale misura prevede il divieto per l’imputato di avvicinarsi
ai luoghi frequentati dalla persona offesa, dai prossimi
congiunti, dai conviventi o dalle persone legate alla persona
offesa da relazioni affettive.
- La
misura prevede anche il divieto di comunicare con le persone
sopra indicate attraverso qualsiasi mezzo (e quindi anche
con i moderni strumenti telematici).
- La
particolarità delle misure cautelari per il reato di stalking
consiste nel fatto che l’eventuale remissione di querela
incide anche sulla misura cautelare eventualmente in essere.
- Altra
particolarità sta nel fatto che l’accoglimento dell’impugnazione
avanti il TAR dell’ammonimento previsto dall’art. 8 della
legge introduttiva dello stalking, comporterebbe l’improcedibilità
dell’azione penale e la scarcerazione del detenuto.
* i contenuti possono essere prelevati citando autore e fonte,
non alterandoli e rispettando le vigenti leggi sul diritto
d'autore. E' fatto espresso divieto di utilizzarli a scopo
di lucro.
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