Mills Berlusconi : giuristi democratici , inammissibili insulti a magistrati
di osservatoriosullalegalita.org

"Le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio e del Ministro Gasparri sulle motivazioni della sentenza Mills sono di tale gravità che non possono passare sotto silenzio". Lo affermano i Giuristi Democratici, secondo cui "Non si devono confondere le sempre legittime critiche alle sentenze con gli insulti con le invettive e le accuse personali contro i magistrati che le hanno emesse che caratterizzano quelle dichiarazioni".

Così facendo, e per l'ennesima volta, vengono messe in pericolo, secondo l'associazione di giuristi, "l'indipendenza e l'autonomia dei giudici, posti sotto tiro e già considerati responsabili di avere emesso, evidentemente in mala fede, una sentenza, e ciò pur se la Corte di Cassazione aveva respinto l'istanza di ricusazione proposta da Berlusconi nei confronti del Presidente del Collegio giudicante. Senza commento, poi, le dichiarazioni del Ministro La Russa che avrebbe voluto il posticipo delle motivazioni della sentenza ad una fase postelettorale".

"La difesa dell'indipendenza e dell'autonomia della Magistratura - concludono i Giuristi Democratici - è un compito di tutti i cittadini democratici, perché è attraverso quella, pur con tutte le critiche che possono essere mosse al funzionamento della macchina giustizia, che passa la difesa dei diritti dei cittadini".

Speciale giustizia

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