Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
17 ottobre 2009
tutti gli speciali

Ucciso perche' scriveva troppo
di staff

Nel libro "C'ERANO BEI CANI MA MOLTO SERI - Storia di mio fratello Giovanni ucciso perché scriveva troppo", l'autore racconta in prima persona la vita e la morte del fratello, corrispondente del giornale L’Ora, ucciso a Ragusa nel 1972 all’età di 25 anni.

Una storia di drammatica attualità che spiega perché in Italia, ai giorni nostri, un cronista corre seri pericoli ogni volta che tratta notizie sgradite a qualche potentato criminale, e di fronte alle minacce è costretto all’auto-censura o una vita sotto scorta.

Alberto Spampinato e' un giornalista. Da dieci anni segue il Quirinale per l’Agenzia l’ANSA. Dal 2008 dirige OSSIGENO, l’Osservatorio FNSI-Ordine dei Giornalisti sui cronisti minacciati e le notizie oscurate con la violenza.

Il libro ha vinto il Premio Giancarlo Siani 2009.

C'erano dei beni cani ma molto seri
Storia di mio fratello Giovanni ucciso perché scriveva troppo
di Alberto Spampinato
ed Ponte alle grazie 2009

per approfondire...

Dossier informazione

Dossier mafia e antimafia

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale