Combattere
contro il fanatismo
di
staff
"L’attuale
crisi mondiale in Medio Oriente o in Israele/Palestina non
discende dai valori dell’Islam. Non è da imputarsi, come dicono
certi razzisti, alla mentalità araba. Assolutamente no. Ha
invece a che fare con l’antica lotta fra fanatismo e pragmatismo.
Fra fanatismo e pluralismo. Fra fanatismo e tolleranza. Il
fanatismo nasce molto prima dell’Islam, del cristianesimo,
del giudaismo. Viene prima di qualsiasi stato, governo o sistema
politico. Viene prima di qualsiasi ideologia o credo".
E'
la tesi che Amos Oz, nato a Gerusalemme, vissuto in un kibbutz
e laureato in filosofia e letteratura all'Università Ebraica
di Gerusalemme, discute in questo piccolo libro, che tratta
quella che Oz ritiene "una componente sempre presente
nella natura umana, è, se così si può dire, un gene del male",
il fanatismo.
Autore di narrativa, romanziere e saggista, Oz è stato tradotto
in molte lingue e pluripremiato. Questo testo raccoglie le
tre lezioni che egli ha tenuto a Tubinga in Germania, ed in
cui cerca di rispondere alla domanda Come curare un fanatico?
"Inseguire
un pugno di fanatici su per le montagne dell’Afganistan è
una cosa - spiega infatti l'autore - Lottare contro il fanatismo
è un’altra. Completamente diversa".
Una
analisi di un'attualita' straordinaria.
Contro
il fanatismo
di Amos Oz
traduz. Elena Loewenthal
Ed. Feltrinelli
pagg. 80, euro 4,50
 
Dossier
guerra e pace
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