Roma e Palermo : minacce fasciste a giornalisti
di osservatoriosullalegalita.org

Si moltiplicano le attestazioni di solidarieta' per la giornalista Concita De Gregorio, direttore de L'Unita', bersaglio di una scritta firmata Forza Nuova e che recitava "De Gregorio basta con odio e falsità", tracciata con uno spay nero sul muro di una palazzina del complesso dove la giornalista abita.

La redazione dell'Unita' in una nota ha espresso solidarietà e vicinanza al direttore, affermando che "Le gravi minacce che le vengono rivolte colpiscono, oltre a lei i redattori impegnati nel lavoro di inchiesta sull'estremismo di destra e l'intero giornale".

Il Cdr ricorda anche "Il blitz di marca nazi-fascista contro la trasmissione 'Chi l'ha visto', le intimidazioni al collega del Tg3 Santo Della Volpe, le minacce a Ezio Mauro" e commenta: "l'attacco ai giornalisti e alla libera informazione prosegue. Non ci faremo intimidire. Il nostro impegno per informare correttamente i lettori non verrà meno".

Solidarieta' a De Gregorio anche dalla Federazione nazionale della stampa, da alcuni esponenti dell'opposizione e dal sindaco di Roma Gianni Alemanno. La polizia ha fatto un sopralluogo.

Nei giorni scorsi a Palermo erano giunti alle redazioni dell'ADNkronos e dell'ANSA pacchi - sempre firmati Forza Nuova - contenenti interiora di animali e bambole insanguinate.

Quest'ultimo gesto e' stato rivendicato dal leader di Forza Nuova come dimostrazione contro l'aborto, mentre alcune precedenti aggressioni a giornalisti, per la natura e lo scopo (ad es quella contro Chi l'ha visto, colpevole di aver trasmesso le immagini di attacchi di energumeni di destra ai danni di ragazzi delle medie durante una manifestzione studentesca a Roma) appaiono chiaramente di natura squadrista.

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