Diritti
e lotta al terrorismo : monito da Ban Ki-moon
di Tara Fernandez
I diritti non vanno calpestati nella lotta al terrorismo. E' il monito del Segretario generale Ban Ki-moon che a conclusione di un nuovo rapporto reso noto ieri ha sottolineato che le nazioni hanno il dovere di tutelare i diritti umani nella lotta al terrorismo.
"Gli Stati membri sono tenuti a garantire il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto come la base fondamentale nella lotta contro il terrorismo", ha scritto Ban. Il rapporto riguarda la verifica dell'attuazione di una risoluzione dell'Assemblea Generale adottata lo scorso dicembre e in cui i 192 membri ONU hanno confermato che le nazioni devono garantire che tutte le misure adottate per combattere il terrorismo siano conformi agli obblighi che esse sono tenute a rispettare, in particolare per quanto riguarda i diritti umani internazionali, dei rifugiati e il diritto umanitario.
Il segretario generale nella relazione rileva che "gli Stati membri dovrebbero riaffermare il loro impegno per la totale proibizione della tortura" vietando i trattamenti disumani e degradanti, bloccando l'uso elle informazioni estorte con la tortura nel proprio Paese o all'estero e perseguendo i responsabili di maltrattamenti ed abusi.
Ban ha fatto anche appello affinche' gli osservatori possano avere accesso a tutti i prigionieri in detenzione ed affinche' vengano chiusi i luoghi di detenzione segreti. Inoltre, ha sottolineato Ban, gli Stati membri devono rispettare il principio di non respingimento e del non reinvio delle persone verso paesi in cui possono trovarsi di fronte alla tortura.
La relazione sottolinea che l'Alto Commissario dell'ONU per i diritti umani, gli organi per la difesa dei diritti previsti dai trattati ed i Relatori speciali hanno tutti espresso preoccupazione per le uccisioni extragiudiziali e le esecuzioni sommarie, per il presunto utilizzo di centri di detenzione segreti e per l'arresto e il trasferimento irregolare di persone sospettate di partecipare ad attivitą terroristiche.
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