Roma : salmonella nella mensa delle scuole , reato prescritto
di osservatoriosullalegalita.org

E' stata confermata in appello la colpevolezza dei responsabili del servizio mensa per la tossinfezione delle scuole di Ottavia (TM), avvenuta nel 1998. Lo annuncia il segretario generale del Coordinamento Comitati Roma Nord, parte civile in questo processo.

Per quell'episodio, 182 bambini avevano contratto la salmonella dopo il pasto consumato il 3 novembre 1998 nelle scuole Besso e Bertolotti e 15 bambini e un insegnante erano finiti negli ospedali romani. Ad un bambino era addirittura stata asportata per sbaglio l'appendice per un errore di diagnosi. Tuttavia il tribunale penale ha dovuto dichiarare la prescrizione del reato, mentre le famiglie ricorreranno per danni in sede civile.

I Giudici della Corte di Appello di Roma, infatti, hanno emesso questo pomeriggio la sentenza con la quale, pur confermando l'impianto di colpevolezza della sentenza di primo grado dei responsabili della coop. Cascina e la procedibilità delle statuizioni civili dei risarcimenti alle famiglie, hanno dichiarato i relativi reati oramai prescritti. Marco Ottavio Bucarelli e Danilo Tonti erano stati condannati in primo grado a 4 mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, per la grave intossicazione alimentare avvenuta nel mese di novembre 1998 nelle scuole materne ed elementari di Ottavia. Il primo, Bucarelli nella qualità di Presidente della cooperativa Cascina all'epoca dei fatti, il secondo allora rivestiva la carica di responsabile dell'Area qualità.

Gli avvocati Claudio Urcioli e Alessandro Benedetti, che rappresentavano le parti lese, al di là della prescrizione dei reati, si sono dichiarati soddisfatti per la sostanziale conferma della colpevolezza degli imputati e procederanno adesso nelle sedi civili a richiedere il risarcimento. Il giudice monocratico di primo grado, dott.ssa Della Monica, nel suo verdetto era andata oltre le richieste del PM, dott. Stefano Pesci, che aveva chiesto una sola condanna, del Responsabile della Qualità Danilo Tonti e l'assoluzione degli altri due imputati.

Domenico Ciardulli ha dichiarato: "Ci sono voluti 9 anni per ottenere una sentenza di secondo grado e una grande tenacia delle decine di famiglie che hanno chiesto giustizia a tutela di numerosi bambini delle scuole materne ed elementari di Ottavia rimasti vittima di un vero e proprio attentato alla loro salute nelle mense scolastiche." "Ci auguriamo - ha concluso Ciardulli - che da questa seconda sentenza di oggi si possa riflettere sulla piaga degli appaltati e degli appaltati nei servizi educativi e possa prendere piede la consapevolezza dei cittadini e degli amministratori che i diritti di tutti, e soprattutto dei bambini, vanno tutelati fino in fondo".

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