16 settembre 2007

 
     

Texas : cerca giustizia detenuto pungolato da guardia
di Rico Guillermo*

Il caso di un detenuto nero abusato dalle guardie carcerarie del Texas sara' discusso davanti ad una giuria con l'accusa di punizione crudele o insolita a carico di una guardia carceraria. Lo ha deciso la Corte d'Appello del quinto circuito degli Stati Uniti, di stanza a New Orleans, un organismo fra i piu' conservatori della nazione.

Dale Payne, 50, uno scassinatore condannato e uscito sulla parola sei mesi fa dopo 16 anni per rapina a mano armata aggravata, ha accusato una guardia carceraria di averlo tormentato, di avergli dato la scossa con un pungolo elettrico per bestiame e di averlo minacciato con un coltello senza ragioni disciplinari. Il tribunale d'appello ha ribaltato la decisione di un tribunale di primo grado che aveva respinto le accuse del detenuto, che aveva gestito da solo la sua difesa, facendo apparire un giudizio sommario quello che aveva archiviato il caso.

Quando Payne aveva denunciato alla direzione della prigione l'assalto subito con un pungolo elettrico alle spalle ed il tentativo di ripetere il gesto, la guardia responsabile aveva negato, ma ad una indagine piu' approfondita ha ammesso il gesto, affermando che stava scherzando ed e' stato sospeso per due giorni senza paga e messo in probation per 90 giorni. Il primo tribunale ha accettato la tesi dello scherzo, ma una giuria razionale potrebbe determinare che la guardia si era comportata con cattiveria e la volonta' sadica di causare un danno.

Payne, che ha trovato un lavoro, ha detto che la sua battaglia e' fatta anche per tutti coloro che vengono battuti, torturati e chiamati con appellativi razzisti. Un portavoce del sistema carcerario del Texas ha detto che questo non tollera il razzismo o le brutalita' da parte delle guardie. La guardia in questione e' tuttavia ancora in servizio ed e' stato promosso a sergente.

* si ringrazia Claudio Giusti

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