17 ottobre 2007

 
     

Cosa Nostra : attacco allo Stato
a cura di red

"Cosa Nostra: attacco allo Stato", di Nicola Andrucci, è una profonda e vibrante testimonianza della presa d'atto del fenomeno mafioso, della lotta condotta contro di esso, della dedizione degli uomini dello Stato per combattere la mafia, del lavoro di magistrati che hanno pagato con la vita il loro impegno...
Le vicende, i fatti più inauditi, le stragi, i collaboratori, i pentiti, i processi e i maxi processi, il lavoro oscuro da parte delle istituzioni e l'impegno sociale per cercare di far nascere "una nuova coscienza nelle persone, una coscienza che rifiutasse l'omertà e l'assoggettamento mafioso, che si ribellasse a Cosa Nostra" ... Tutto ciò con la chiara dimostrazione che la mafia ha sovente colpito persone innocenti e che nulla avevano a che fare con l'obiettivo...
Da qui, l'attenta analisi di Nicola Andrucci, mette in evidenza la mancanza di leggi ad hoc per combattere la criminalità mafiosa, il disinteresse di una certa parte della politica, le difficoltà d'un certo ambiente nel comprendere che tale degenerazione non faceva altro che modificare in toto i rapporti civili all'interno di una società quasi a constatare una sostituzione d'un potere parallelo ad un altro potere ufficiale.
(dalla presentazione di Massimiliano Del Duca)

"...sono rimasto conquistato dalla figura del Giudice Rocco Chinnici e dal suo lavoro, la sua vita, il suo impegno sociale e quello nella lotta contro la criminalità.... Le intuizioni di Rocco Chinnici furono fondamentali: per primo comprese le strutture di Cosa Nostra, adottò i mezzi per combatterla, ponendo le basi di quello che diventerà il "Pool Antimafia" della Procura di Palermo, costruendo con il suo lavoro una vera e propria pietra miliare per il primo maxiprocesso. Il Dottor Chinnici fu barbaramente trucidato assieme alla sua scorta e al portiere dello stabile dove abitava, in un attentato terroristico attuato dalla Mafia, poiché Chinnici "faceva paura" (anche Cosa Nostra conosce questo sentimento).
In questo libro ho voluto ricostruire tutte le attività criminali che portarono alla preparazione e alla attuazione della strage, utilizzando le dichiarazioni di coloro che vi parteciparono, cercando di comprendere come si arrivò a perpetrare quello che fu uno dei più alti attacchi portati allo Stato italiano dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Nel libro ho voluto altresì dare una spiegazione sul funzionamento della Commissione Provinciale, quella che tutti noi conosciamo col nome di Cupola, sulle principali regole vigenti in Cosa Nostra e facendo anche una descrizione dei principali "uomini d'onore".
Nell'ultima parte del libro ho voluto narrare le vicende di coloro che furono i "figli morali" del Dottor Chinnici, Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sempre in coda ho voluto mettere in luce la figura di due Ufficiali dei Carabinieri, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e il "Capitano ultimo", colui che catturò il boss Salvatore Riina, ricostruendo fedelmente l'arresto di questo criminale. Un'altra parte è dedicata alla figura di Bernardo Provenzano, il padrino della "nuova Mafia" ...
Ho cercato in questo testo di non considerare niente per "già acquisito" dal lettore, facendo sì che questi non debba mai tornare indietro per capire chi sia il tale personaggio o a cosa faccia riferimento il tale evento. Ho composto questo testo soprattutto per coloro che non sono a conoscenza dei fatti di mafia o che magari non hanno mai approfondito l'argomento, cercando di essere sempre il più chiaro e conciso possibile. Spero di essere riuscito in questo intento".
(dalla presentazione dell'Autore)

Cosa Nostra: attacco allo Stato
di Nicola Andrucci
Ed. Montedit 2006
Pagg. 208, € 12,80

Speciale mafia e antimafia

___________

NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

 

 

le letture che consigliamo