Incendio in campo rom : mancano ancora le tutele
di Mauro W. Giannini

"Sulla tragedia del campo rom di via Gordiani, dove hanno perso la vita una coppia di giovani, di 16 anni lei (in gravidanza) e 17 anni lui, il sindaco Veltroni, molto esperto nella comunicazione mediatica, ha lodato l'eroismo del giovane rom morto carbonizzato dopo aver salvato altre vite. Ha cioè affrontato quella parte della vicenda che esalta le virtù del coraggio e dell'amore". E' quanto nota il Coordinamento Comitati Roma Nord.

"Sarebbe stato giusto che il nostro Sindaco avesse anche parlato delle eventuali grosse responsabilità e omissioni nella costruzione e completamento del campo che, ricordiamo, faceva parte dei campi regolarmente autorizzati del Comune di Roma" osserva il coordinamento, che suggerisce di dotare tutti i campi rom del Comune di Roma dei sistemi antincendio previsti dalla legge".

Pochi mesi fa il Comitato Europeo per i Diritti Sociali ha stabilito che l'Italia viola sistematicamente, con politiche e pratiche, il diritto di Rom e Sinti ad un alloggio adeguato, mentre il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Alvaro Gil Robles, ha rilevato che giuridicamente queste minoranze non sono tutelate in quanto non esiste uno status specifico per loro nella legislazione italiana.

Le comunità Rom in Italia sono stimate in circa 120.000 persone, essenzialmente nel centro e nel sud del Paese. Una grande parte della comunità Rom - tra le 60.000 e le 90.000 persone - e' italiana, cioe' nata in Italia da genitori italiani. Peraltro le autorita' italiane hanno tendenza a considerare che i Rom siano dei nomadi che desiderano vivere negli accampamenti, ma tra i Rom italiani, circa 40.000 sono sedentarizzati.

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