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NEW del 16 ottobre
2006
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ONU
: Italia eletta nel Consiglio di Sicurezza C'e' l'Italia fra i nuovi membri eletti ad un seggio non permanente nel Consiglio di dicurezza dell'ONU. I quattro Paesi eletti, Belgio, Indonesia, Italia e Sudafrica, resteranno sul seggio per il biennio 2007-2008, a partire dal primo gennaio 2007. L'Italia ha ricevuto 186 voti ed il Belgio 180. Il Sudafrica ha ricevuto 186 voti e l'Indonesia 158. Poiche' i seggi sono assegnati per area geografica, uno a ciascun continente (due all'Europa) il quinto seggio non permanente del Consiglio dei 15 delle Nazioni Unite destinato ad un Paese dell'America Latina e Paesi caraibici resta in ballottaggio perche' ne' il Guatemala ne' il Venezuela hanno ottenuto la necessaria maggioranza dei due terzi durante i primi due scrutini a voto segreto. A cedere il posto ai quattro nuovi membri saranno Danimarca, Grecia, Giappone e Tanzania, che decadranno il 31 dicembre. Il vincitore fra gli Stati sudamericani subentrera' invece all'Argentina. Gli altri cinque membri non permanenti del Consiglio che cesseranno dalla carica il 31 dicembre 2007 sono invece Congo, Ghana, Peru, Qatar e Slovacchia, mentre i cinque membri permanenti sono USA, Cina, Russia, Francia e Gran Bretagna. Soddisfazione da parte del presidente del Consiglio dei ministri Romano Prodi e del vicepresidente del Consiglio e Ministro degli esteri Massimo D'Alema per l'avvenuta elezione. Quest'ultimo ha commentato che "l'ampio consenso raccolto dall'Italia, che ha ricevuto l'appoggio di larga parte dei membri dell'Assemblea Generale (186 su 192), è motivo di vivo compiacimento per il nostro Paese poiché testimonia la stima, la considerazione e la simpatia di cui godiamo in seno alle Nazioni Unite e sulla scena internazionale". Secondo D'Alema "la fiducia che una maggioranza così ampia dell'Assemblea Generale ha voluto accordarci ci impegna anzitutto a proseguire l'azione per un ruolo sempre più efficace delle Nazioni Unite e degli organismi multilaterali. Ci sprona altresì a favorire una riforma delle Nazioni Unite in senso democratico, rappresentativo e consensuale. Ci rafforza nella determinazione a contribuire fattivamente alla soluzione delle controversie e delle crisi internazionali per garantire la stabilità, lo sviluppo e la pace." Il ministro degli esteri ha anche ribadito l'intenzione dell'Italia di interpretare la presenza in Consiglio di Sicurezza in piena consapevolezza dell'appartenenza all'Unione Europea, tenendo conto delle posizioni comuni europee in politica estera ed attuando uno stretto coordinamento con i partner europei in applicazione dei vigenti Trattati comunitari. ___________ NB:
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