NEW del 01 luglio 2006

 
 
       
 

Internet e diritto d'autore : provider non sono poliziotti della rete
di osservatoriosullalegalita.org

I provider non sono i poliziotti della rete e non possono verificare il rispetto dei diritti d'autore da parte di chi si avvale dei loro servizi.

Tale principio era gia' stato sancito in passato, ma sembra possa ora essere rimesso in discussione. Pertanto Assoprovider, una delle maggiori associazioni italiane di fornitori di servizi internet, ha scritto al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli e ai ministri delle competenti commissioni di Camera e Senato Pietro Folena e Vittoria Franco esprimendo la propria netta posizione diopposizione a tale ipotesi.

Nella lettera si denuncia "l'ennesimo tentativo da parte di enti preposti alla difesa del diritto d'autore sulle opere musicali ed audiovisive, di attribuire agli Internet Provider il ruolo di 'poliziotti della rete'", e si afferma che risulterebbe "da diverse fonti che siano in atto pressioni, presso gli Organi Parlamentari e di Governo, per far modificare attraverso strumenti legislativi, gli accordi siglati nel 2005 tra Governo, Internet Provider ed Enti di tutela dei diritti d'autore, passati alle cronache con il nome di 'Patto di Sanremo'".

Il Patto di Sanremo, che prevedeva una responsabilizzazione dei vari attori attraverso la redazione e la sottoscrizione di 'Codici di autoregolamentazione', venne pensato e siglato, dicono le aziende interessate, "per salvaguardare sì il diritto d'autore, ma anche per evitare limitazioni delle libertà individuali e la inopportuna criminalizzazione sia degli Operatori di Settore che degli Utenti della Rete Internet. Il fine ultimo era quello di riportare Internet nella sua giusta considerazione, di strumento indispensabile per lo sviluppo culturale del Paese e per la libera circolazione delle Idee".

Assoprovider sottolinea che "le Associazioni degli Internet Provider si sono quasi immediatamente dotate dei propri codici di autoregolamentazione, cosa che non ci risulta abbiano fatto anche gli altri firmatari del Patto" e annuncia che si opporra' "a qualsiasi tentativo di riportare la situazione a prima del Patto di Sanremo. Si opporrà soprattutto ad ogni tentativo di attribuire ruoli di controllo dell'operato degli Utenti della Rete, rifiutando ogni ruolo di 'Guardiani della Rete', ruolo che non è proprio di aziende private e a cui NON deve essere attribuito".

Speciale diritti

___________

NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org