Francia
celebrera' la memoria delle vittime della schiavitu'
di Mauro Giannini
La Francia celebrera' le vittime della schiavitu' con la fissazione di una apposita ricorrenza. Il progetto prevede anche l'individuazione di un luogo da dedicare alla loro memoria ed il varo di iniziative per far conoscere il fenomeno, specialmente nelle scuole.
La giornata di commemorazione esiste gia' nelle colonie francesi: in Guadadalupa si celebra ad esempio il 27 maggio, in Guyana il 10 giugno, in Martinica il 22 maggio.
Il presidente dell'ex Stato coloniale, Jacques Chirac, annuncera' oggi la data fissata per la cerimonia in terra francese, proprio nel mezzo della polemica sulla soppressione parziale di un articolo di legge che parla del "ruolo positivo della colonizzazione". Polemica che a giudizio dell'Eliseo si sgonfiera' progressivamente.
Alla presenza del Comitato per la memoria della schiavitu', che si riunira' oggi sotto la presidenza della scrittrice della Guadalupa Maryse Condé, Chirac dovrebbe pronunciare un importante discorso incentrato sulla memoria della Nazione.
Secondo il suo entourage, il presidente ricordera' che la storia della Francia e' quella di una grande nazione, ma occorre essere capaci di guardarla cosi' com'e', anche con le sue zone d'ombra, perche' solo quando la storia e' accettata si favorisce la coesione nazionale.
Peraltro la Francia fu il primo Paese a riconoscere con la legge del 10 maggio 2001 la tratta dei negri e la schiavitu' come crimini contro l'umanita', ed e' probabile che il presidente francese lo ricordi. E' possibile che proprio l'anniversario di tale evento sia la data prescelta come giorno della memoria.
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