I silenzi degli innocenti : i sopravvissuti delle stragi raccontano
di red

“A volte arrivo a pensare che quello che fecero durante gli anni di piombo è assai meno devastante di quello che stanno facendo oggi per occultare la verità. E quello che fa ancora più rabbia, è che lo fanno con gli strumenti di quello stesso potere che ieri volevano abbattere con le armi.” Giovanni Berardi, figlio di Rosario, ucciso dalle Br.

Sono le vittime di trent'anni di violenza, da Piazza Fontana a oggi. Le persone rapite, gambizzate, giustiziate dal terrorismo rosso. Il massacro alla stazione di Bologna... Le stragi nere di Piazza della Loggia e del treno Italicus. Dopo anni di silenzio, la parola finalmente a loro: a chi non ha mai avuto modo di raccontare la verità.

Questo è un libro costruito sui silenzi, sulla memoria, sull'intollerabilità di certi ricordi: dà voce a chi non l'ha mai avuta. Tutto viene raccontato attraverso le parole di chi era lì e si è salvato per miracolo. Perchè finora hanno parlato i protagonisti negativi degli anni di piombo. Le vittime e i loro familiari sono stati invece dimenticati. Leggere le loro storie e le loro verità fa male ed emoziona.

Giovanni Fasanella, giornalista, è autore di molti libri tra cui: Segreto di Stato (con G. Pellegrino e C. Sestieri, Einaudi 2000), Che cosa sono le Br (con A. Franceschini, BUR 2004), La guerra civile (con G. Pellegrino, BUR 2005).

Antonella Grippo è insegnante. Questo è il suo primo libro.

I silenzi degli innocenti
di Antonella Grippo e Giovanni Fasanella,
Edizioni BUR,
252 pagine, 9.50 €

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