NEW del 13 febbraio 2006

 
     

Indignazione per il pestaggio in Iraq da parte di soldati britannici
da Shorsh Surme*

E' inaccettabile il comportamento degli otto soldati di Sua Maestā, stanziati al Sud dell'Iraq, per il brutale pestaggio fatto ai quattro ragazzini che avevano lanciato i sassi contro le pattuglie Inglesi.

Vedere il video del pestaggio trasmesso dalla TV di mezzo il mondo č stato scioccante, particolarmente per i popoli dell'Iraq che hanno ancora il ricordo delle torture e pestaggi subiti da parte del regime di Saddam.

Sicuramente questi atteggiamenti non aiutano la normalizzazione dell'Iraq, anzi aumentano la rabbia della popolazione da una parte e dall'altra parte favoriscono i terroristi che non vogliono un Iraq pacificato e stabile.

La vicenda di Bassora non č ne' la prima ne' l'ultima. Il primo ministro britannico Tony Blair ha promesso un'indagine approfondita sulle violenze commesse dal gruppo di soldati britannici, filmati mentre picchiavano selvaggiamente dei ragazzi iracheni.

Blair ha detto che il governo ''prende sul serio ogni accusa di maltrattamento'' e intende far luce sulla vicenda, dopo l'annuncio del ministero della Difesa britannico di un'inchiesta ''urgente'' sul caso.

Speriamo che sia cosi'.

* giornalista curdo-iracheno

Tutto sulla pena di morte nel dossier diritti

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