NEW del 20 novembre 2005

 
     

Giornata internazionale dei diritti dei minori
di Carla Amato

Il 20 novembre di ogni anno si celebra in tutto il mondo la giornata dell'ONU per i diritti dei bambini.

Il 20 novembre 1989 fu infatti approvata a New York la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, esattamente 30 anni dopo l'approvazione della Dichiarazione sui diritti del fanciullo (20 novembre 1959) e duecento anni dopo la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (1789).

La Convenzione - ratificata da 191 Paesi, tra i quali l'Italia con la legge n.176 del 27 maggio 1991 - rappresenta il più importante strumento per la tutela dei diritti dei bambini, un vincolo giuridico per gli Stati contraenti che devono uniformare le norme di diritto interno a quelle della Convenzione per far sì che i diritti e le libertà in essa proclamati siano resi effettivi.

Purtroppo non sempre cio' e' vero, e nel mondo si va dallo sfruttamento del lavoro minorile allo sfruttamento sessuale dei bambini, talora anche uccisi barbaramente per il piacere momentaneo di qualche bruto. Vi sono poi i bimbi vittime delle guerre e i bambini soldato, costretti con le minacce o con le droghe a perpetrare crimini orrendi, magari sui propri stessi familiari.

E' invece dei bambini in stato di abbandono o semiabbandono per i quali e' necessario individuare percorsi di crescita finalizzati a recuperare una situazione di normalita' che si parla oggi a Roma, dove la Commissione parlamentare per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza ha promosso un incontro nella sala della Lupa a Montecitorio, dal titolo "Bambini ri-trovati". Partecipano fra gli altri la presidente della Commissione, Maria Burani Procaccini, Pier Ferdinando Casini e il Presidente del Comitato italiano per l’UNICEF.

Nell'occasione viene presentata l’indagine conoscitiva svolta dalla Commissione parlamentare per l’infanzia sui minori oggetto dell'incontro e consegnato, come gia' negli anni precedenti, il Premio parlamentare per l’infanzia, con il quale si intendono premiare persone, associazioni, enti ed organizzazioni senza scopo di lucro, che abbiano realizzato iniziative e progetti relativi alla promozione e all’attuazione dei diritti dell’infanzia. Il premio consiste in un’opera dello scultore Pasquale Basile.

Il premio di quest'anno va alla World Association of Girl Guides and Girl Scouts e alla World Organization of the Scout, a Samir N. Chaudhuri, pediatra e nutrizionista, Direttore del Child in Need Institute (Calcutta), ad Aldo Morrone, Responsabile della Struttura di medicina preventiva delle migrazioni, del turismo e della dermatologia tropicale dell’Ospedale San Gallicano (Roma), a don Luigi Merola, Parroco di S. Giorgio Maggiore a Forcella (Napoli), alla Comunità di Sant’Egidio e al Progetto Axé.

Fra le altre iniziative messe in atto per celebrare questa ricorrenza ci sembra particolarmente significativa quella organizzata dalla Fondazione Roberto Franceschi due giorni fa a Milano. In un incontro con le scuole elementari e medie inferiori le scolaresche hanno potuto vedere lo spettacolo 'Fanciulli di ferro', allestito dal Teatro del Buratto nei locali del Centro Pime, commentandolo poi con tre esperti delle organizzazioni promotrici.

A Locri invece si tiene oggi, nell'ambito della settimana dei diritti dei minori, un convegno con pediatri, esperti del Formez e della Consulta Rodari, con la presenza attiva di bambini e ragazzi. Nell'occasione viene presentato il 'calendario 2006 dei diritti dei bambini'.

Speciale diritti

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