DOMANDA del 08 aprile 2005

 
     

PRIVACY e carte fedelta' : quali garanzie per il consumatore ?
risponde Rita Guma

L'ipermercato dove mi servo abitualmente mi ha comunicato di dover cambiare la carta fedeltà che avevo preso tempo fa attratto dai vantaggi per sconti e premi ed, avendone chiesto il motivo, mi e' stato detto che si tratta di un cambio di gestione.

L'impiegata mi sembrava però imbarazzata e questo mi ha fatto sorgere qualche sospetto sulla questione dei dati personali forniti all'atto del ritiro della carta.

Cosa devo controllare al momento del cambio? E c'è il rischio che mi controllino gli acquisti per stabilire che tipo sono, un po' come fanno gli investigatori televisivi con la spazzatura dei sospettati?

Lettera firmata

In primo luogo le consigliamo di chiedere la cancellazione dei suoi dati presso il responsabile del trattamento della societa' che ha ceduto la gestione o proprieta' del supermercato.

La questione delle carte fedelta' e delle garanzie per i consumatori e' stata recentemente regolamentata dal Garante per la privacy. I clienti del negozio (o di altro tipo di impresa fornitrice di servizi o beni) devono essere informati in maniera chiara ed evidente sugli scopi per i quali i loro dati personali vengono raccolti.

L'ipotesi della profilazione, e cioe' della possibilita' di costruire dei profili di cliente a partire dagli acquisti dei singoli va sottoposta all'approvazione del consumatore. Anche ove questi non acconsentisse (per iscritto), la carta va rilasciata ugualmente. L'azienda poi ha l'obbligo di comunicare al Garante l'inizio di questo tipo di attivita'.

Il consumatore va informato anche ove i dati raccolti vengano usati per ricerche di mercato o per direct marketing. Non e' lecito invece il trattamento di dati sensibili come salute, adesioni a partiti o religioni, scelte di vita, ne' e lecito esercitare pressioni sul cliente per ottenere le informazioni condizionando il rilascio della carta all'espressione del consenso anche per l'uso dei dati a scopi di profilazione e marketing.

L'azienda non puo' detenere per piu' di un anno i dati personali dei clienti raccolti a fini di profilazione, mentre il tempo d'archiviazione per quelli raccolti a fini di marketing non puo' superare i due anni. L'azienda e' obbligata ovviamente ad adottare le necessarie misure di sicurezza per evitare rischi di manomissione, furto o perdita dei dati.


by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

le altre domande

per fare una domanda scrivi alla redazione

fra le domande pervenute ne saranno scelte alcune per la pubblicazione, ma a tutte sara' comunque data risposta in tempi ragionevoli

Non si terra' conto delle domande anonime, anche se si puo' chiedere di mantenere l'anonimato.