Terrorismo : brigate al-Masri , ultimatum all'Italia
di Mauro Giannini

Un ultimatum all'Italia sarebbe stato lanciato via internet delle brigate Abu Hafs Al-Masri all'Italia. Nel messaggio di minaccia sul web l'organizzazione terroristica - che ha rivendicato gli attentati di Londra - parla di ''Paesi crociati'' e fra questi indica il nostro Paese.

L'ultimatum da' un mese di tempo per il ritiro dei soldati stranieri dall'Iraq, aggiungendo che poi "non vi saranno altri avvertimenti e agiremo direttamente toccando il cuore dell' Europa e dando origine ad una guerra cruenta e sanguinosa''.

L'argomento del rinnovo della missione in Iraq e' peraltro in discussione oggi alla Camera dei Deputati, dove si votera' la conversione in legge del decreto per la partecipazione italiana alla missione internazionale in Iraq, relatori Selva e Tarantino. Diverse voci si erano levate dall'opposizione a chiedere il ritiro del nostro contingente, e lo stesso Berlusconi aveva annunciato il ritorno a casa di parte dei nostri militari entro qualche mese.

Secondo Sandro Bondi, coordinatore nazionale di Forza Italia, il dibattito parlamentare sul rifinanziamento della missione in Iraq puo' essere l'occasione per un "confronto autentico" ed il raggiungimento di un'ampia intesa. Bondi parla di "drammatico frangente in cui tutti siamo chiamati a costruire le condizioni di una solidarieta' nazionale nella difesa dei valori della nostra civilta' e nell'impegno contro il terrorismo".

Il presunto ultimatum dei terroristi potrebbe modificare anche la tabella di marcia del governo, dal momento che, nell'annunciare il mancato rinvio del pacchetto sicurezza il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi aveva detto invece che quella attuale tiene conto del fatto che "non ci sono pericoli immediati".

Il premier aveva detto "la prossima settimana lavoreremo insieme per verificare le misure gia' in atto e vedere cosa aggiungere", tuttavia, sebbene avesse sottolineato che non ci sono contrasti con Beppe Pisanu - che ha appena visto approvare in Consiglio dei ministri le sue proposte antiterrorismo - il guardasigilli Roberto Castelli ha evidenziato di voler introdurre nuove leggi in tema.

Castelli ha dichiarato che non si trattera' di leggi speciali, ma di leggi "efficaci", che usciranno dalla segreteria della Lega Nord e "che certamente andranno ad incidere sui codici". Il pacchetto di proposte dovrebbe essere presentato martedi'.

Speciale terrorismo con dossier gruppi islamici in Italia

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