NOTIZIARIO del 16 febbraio 2005

 
     

Nucleare : Teheran , droni USA spiano siti nucleari iraniani
di Rico Guillermo

Gli Stati Uniti hanno inviato dei droni (aerei senza pilota) a sorvolare installazioni nucleari iraniane. Lo ha annunciato oggi il ministro iraniano incaricato sul tema, Ali Junesi.

Tale affermazione arriva a conferma di informazioni pubblicate dal "Washington Post" domenica scorsa. Sul quotidiano statunitense esperti americani non identificati affermavano che dei droni sorvolerebbero l'Iran da piu' di un anno "in cerca di prove di un programma di armamenti nucleari".

"Lo spionaggio americano nello spazio aereo iraniano dura da molto piu' tempo", ha affermato Al Junesi, che ha sottolineato: "la maggior parte degli oggetti brillanti che la nostra popolazione puo' vedere nello spazio aereo dell'Iran sono apparecchi di spionaggio americano usati per sorvegliare le installazioni militari e nuncleari dell'Iran".

Qualche mese fa il Pentagono aveva criticato e tacciato di errori e inesattezze un articolo del "New Yorker" firmato da Seymour Hersh, premio Pulitzer, nel quale si affermava che commandos americani effettuerebbero missioni segrete di ricognizione in Iran per localizzare potenziali futuri obiettivi nucleari e chimici.

Gli obiettivi erano intesi dal punto di vista militare, dato che il presidente americano George W. Bush ha dichiarato di recente di non escludere l'azione armata contro la repubblica islamica degli Ajatollah qualora Teheran non si mostrasse maggiormente collaborativa riguardo alla natura dei suoi programmi nucleari.

In merito al possibile uso della diplomazia, pur ipotizzato da Bush, Condoleezza Rice aveva dichiarato in Senato che "e' difficile trovare un terreno comune con un governo che supporta gli Hezbollah e le organizzazioni terroristiche determinate a minare la pace che cerchiamo in Medio oriente".

Anche il vicepresidente USA Dick Cheney ha dichiarato che - osservando intorno al mondo possibili obiettivi militari degli Americani - "l'Iran e' in cima alla lista".

Il presidente iraniano Mohammad Khatami ha risposto che l'Iran e' pronto a difendersi, ed in piu' occasioni diversi esponenti di punta iraniani hanno lanciato avvertimenti su una possibile pericolosa reazione del Pese mediorientale in caso di attacco.

Speciale pace e diritti


by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE