NOTIZIARIO del 23 settembre 2004

 
     

Iraq : Italiane rapite , pessimismo e speranza
di red

Il governo Berlusconi ha tacciato di "terrorismo mediatico" le due rivendicazioni che annunciano la presunta decapitazione di Simona Pari e Simona Torretta, le due volontarie italiane rapite in Iraq il 7 settembre 2004.

I servizi segreti italiani avevano poche ore prima fatto sapere che le due ragazze sarebbero vive, ma questa informazione non si e' potuta provare. In un comunicato ufficiale di questa mattina il governo italiano invita alla "massima cautela, prudenza e senso di responsabilita'".

Il governo fa sapere di essersi "attivato in tutte le direzioni e al momento non è stato trovato alcun riscontro" e aggiunge che "il moltiplicarsi dei comunicati, comunque, conferma l'analisi di inaffidabilità avanzata stanotte".

Il primo messaggio si era avuto ieri, menre questa mattina e' arrivato il secondo, firmato dal gruppo Ansar al Zawahiri nel quale si dice che "le teste delle due agenti criminali dello spionaggio italiano Simona Pari e Simona Torretta sono state tagliate senza pieta' ne' compassione" e che sara' presto pronto un video dell'esecuzione.

Il supposto gruppo firmatario - diverso da quello del primo comunicato, pubblicato peraltro su un altro sito - aveva chiesto in un ultimatum di alcuni giorni fa che fossero liberate le donne musulmane detenute in Iraq.

Speciale terrorismo globale


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Enzo Baldoni:
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