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NOTIZIARIO del 16
settembre 2004
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Ciampi
: unità d' Italia nella ricchezza delle diversità Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ieri in visita a Piacenza, ha voluto ribadire l'importanza dell'unita' nazionale, con evidente riferimento alle riforme in atto nel nostro Paese. Rievocando la storia patriottica risorgimentale della citta', il Capo delo Stato ha detto che "L'unità d'Italia si nutre della singolare varietà di tradizioni di civiltà del nostro Paese, una ricchezza che non ha l'eguale altrove. La memoria del passato è, per ogni popolo, ragione di forza nell'affrontare i problemi del presente, nel definire i progetti del futuro." Ciampi ha detto che "L'esaltazione del valore dell'unità nazionale, così vissuta e concepita" ricorre frequentemente nei suoi interventi perche' concerne al suo "dovere di restare fedele alla Costituzione" su cui ha giurato. E la Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica, all'articolo 87, in quanto Capo dello Stato, "la funzione di rappresentante, e quindi di garante, dell'unità nazionale." Il presidente ha osservato che "quando si intende modificare le istituzioni portanti della vita nazionale è giusto mettersi all'opera con spirito unitario, ricercando convergenze le più larghe possibili fra tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione. E' indispensabile, inoltre, che la più attenta cura sia posta nell'adottare soluzioni che assicurino la coerenza e la funzionalità del quadro costituzionale, nel suo insieme e in tutte le sue parti". Ciampi ha osservato che l'unità d'Italia "non è in contrasto con il rafforzamento delle autonomie regionali e locali; purché sia sempre salvaguardato il principio dell''interesse nazionale', quale garanzia effettiva dell'unità giuridica ed economica del Paese, e con essa la fondamentale funzione istituzionale del Parlamento, espressione della volontà politica del popolo italiano. E' altresì necessario che sia definita, in modo chiaro e puntuale, la ripartizione delle competenze tra lo Stato e le Regioni, al fine di non aggravare ulteriormente il già pesante contenzioso per conflitti di attribuzione pendenti dinanzi alla Corte Costituzionale". " Va poi ricordato che il principio di sussidiarietà, di fondamentale importanza per l'unificazione europea, - ha sottolineato il Presidente - stabilisce saggiamente compiti diversi ai diversi livelli di governo: dalle amministrazioni locali, agli Stati nazionali, alle istituzioni europee." ed a questo si affianca "il principio di solidarietà... come fondamento delle regole del buon governo, valide ovunque." A giudizio del Presidente "l'Italia appare ricca di diversità che hanno radici nel passato, e che sono ancora la sua ricchezza: ma appare anche più unita e omogenea nella propria identità nazionale di quanto sia mai stata nel corso della sua lunga storia. E' bene che l'orgoglio giustificato delle tradizioni locali si accompagni sempre alla consapevolezza di quanto sia forte il tessuto di civiltà, di storia, di tradizioni che tutti ci unisce." Il Capo dello Stato ha anche rivolto un pensiero ai bambini di Beslan, ove a suo giudizio "e'stato compiuto un attacco deliberato e atroce a quelli che sono valori fondanti di ogni civiltà, valori che dovrebbero essere sacri per ogni uomo, come la cura e il rispetto istintivo per l'infanzia, come la Scuola." Un appello invece per Simona Torretta e Simona Pari, nelle parole del Presidente "due giovani italiane, portatrici esemplari di alti valori guida della convivenza umana, animate da quello spirito di solidarietà che non conosce frontiere, per la cura dei diseredati, dei bisognosi". "A coloro che le trattengono in prigionia rinnovo il pressante, accorato appello di tutti gli italiani: liberatele!" ha detto il presidente Ciampi. by www.osservatoriosullalegalita.org ___________ I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE
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