NOTIZIARIO del 09 settembre 2004

 
     

Giakarta : 8 morti in attentato all' ambasciata australiana
di red

Una potente esplosione si e' verificata questa mattina alle 10.30 ora locale davanti all'ambasciata australiana nel centro di Giakarta, in Indonesia.

I morti sono stati 8 - nessuno dei quali straniero - e 168 sono i feriti, almeno per la informazioni che si hanno a questo momento. Secondo il ministero indonesiano della sanita' la maggior parte dei feriti ha potuto essere dimessa subito dall'ospedale, mentre 24 persone sono ancora ricoverate.

Al momento della deflagrazione nell'area piena di grattacieli con uffici, ambasciate ed hotel si trovavano centinaia di poliziotti ed una folla di persone in movimento. Secondo la polizia l'autobomba sarebbe esplosa fuori dal muro di cinta dell'ambasciata, causando un cratere di tre metri di diametro che ha distrutto l'ingresso dell'ambasciata.

L'attacco e' stato attribuito alla Jemaah Islamiyah - u'organizzazione vicina ad Al Qaida - ed in particolare gli investigatori ritengono che esso porti la matrice del malese Azahari Husin, ricercato per il suo ruolo negli attentati di Bali, che provoco' 202 morti.

Il dipartimento di Stato USA aveva avverito le autorita' locali del pericolo di attentati alla vigilia delle elezioni presidenziali del 20 settembre e ieri la polizia di Giakarta aveva annunciato che la sicurezza negli hotel sarebbe stata potenziata. La presidentessa indonesiana Sukarnoputri si e' appellata alla Nazione perche' sia unita contro il terrorismo.

A Camberra il governo australiano - che precisa di disporre di informazioni su possibbili attentati di "terroristi" - ha raccomandato ai suoi cittadini non necessitati alla presenza in Indonesia di spostare la data del loro viaggio nel Paese.

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