Politica
e informazione: chi paga la campagna di Storace?
di red
"Storace non può pagarsi la campagna elettorale con i soldi dei cittadini" ha dichiarato Salvatore Bonadonna, capogruppo del PRC alla Regione Lazio, presentando un'interrogazione urgente e dettagliata sulle spese sostenute dall'ufficio di informazione e comunicazione del presidente.
Bonadonna presenta i dati, sottolineando che Storace e' direttamente ed indirettamente presente in programmi televisivi e testate che figurano a libro paga della Regione Lazio.
Gli impegni di spesa da parte della Direzione Regionale Attività della Presidenza, a favore dell'Agenzia GTI sono 7 volte maggiori che nel 1999, mentre quelli verso la Compagnia Regionale Pubblicità (Gruppo Ciarrapico) sono aumentati in misura ancora superiore. Di 63.400 euro, invece, il compenso per il 2004 per Nicola Piepoli per il suo incarico di "esperto dell'opinione pubblica regionale".
Bonadonna rileva che si tratta del "noto sondaggista, al quale la 'Lista Storace' ha commissionato un sondaggio elettorale i cui dati sono stati pubblicati ieri dalla stampa" e che il suo compenso e' triplicato rispetto allo scorso anno. Inoltre, dice Bonadonna, l'ufficio comunicazione della presidenza regione Lazio "ha assunto per l'anno 2004 un impegno di spesa di 63.000 euro con la Radio Roma Nord Srl, proprietaria di 'Radio Radio'".
"Ai dati - commenta Bonadonna - corrispondono i fatti: il Presidente della Giunta regionale è ospite fisso, senza contraddittorio, ogni settimana, negli studi di 'Rete Oro' nel programma "Cittadini e Amministratori" condotta da Ivano Selli, direttore dell'Agenzia Giornalistica Televisiva Italiana S.r.l." mentre i quotidiani del Gruppo Ciarrapico, di cui la Compagnia Regionale Pubblicità S.r.l. è concessionaria, "ospitano quotidianamente l'agenda del presidente Storace e quasi esclusivamente informazioni sull'attività della Giunta Regionale."
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