Beslan : Mosca , coinvolti in sequestro servizi segreti stranieri
di red

Il capo della Commissione d'inchiesta parlamentare russa sul sequestro degli ostaggi di Beslan ha affermato ieri che esistono prove del coinvolgimento dei servizi segreti di Paesi stranieri nell'attacco terroristico. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Interfax.

Alexandre Torchin - che e' anche vicepresidente del Consiglio della Federazione (il senato russo) - afferma che sono coinvolti anche intelligence di Paesi stranieri e ha detto che il nome verra' fatto "quando avremo riunito sufficienti prove convincenti".

"Per il momento - ha detto - abbiamo le prove di questa implicazione, ha detto ai servizi segreti russi il parlamentare, credo sia prematuro fare il nome esatto di tali servizi speciali".

L'attacco alla scuola dell' Ossezia del Nord verificatosi il primo giorno di scuola, dall'1 al 3 settembre, con il rapimento di 1200 persone, si concluse in un bagno di sangue, piu' di 330 morti, fra cui numerosi bambini.

I mandanti della tragedia - che ebbe tale portata per l'intempestivo intervento delle forze speciali russe - furono individuati subito dalle autorita' russe nei ribelli indipendentisti ceceni, grazie anche alla testimonianza di un membro del commando.

Alcuni giorni dopo Shamil Bassaiev, un capo ceceno, ammise le responsabilita'. Le autorita' russe dichiararono che del commando facevano parte 9 o 10 Arabi, senza mai fornire prove delle loro affermazioni. Bassaiev affermava invece che il commando contava due Arabi.

Speciale terrorismo con lo speciale Beslan

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