Iraq
: Al Zarqawi accusa gli Ulema
di red
In un messaggio diffuso da un sito islamico, il terrorista giordano Al Zarqawi ha attaccato con veemenza gli Ulema (religiosi musulmani), accusandoli di aver tradito i mujaheddin, soprattutto in Iraq ed in Afganistan.
La voce attribuita al capo terroristico del gruppo legato ad Al Qaida si rivolge ai religiosi sunniti, affermando: "Li avete denunciati nelle circostanze piu' oscure, li avete consegnati al nostro nemico, avete lasciato i mujaheddin affrontare la piu' grande potenza mondiale".
Un gruppo di uomini armati ha ucciso ieri un religioso sunnita nella citta' di Miqdadiya, a 100 chilometri da Baghdad. Si tratta del secondo omicidio di un membro della Associazione della scuola musulmana in due giorni. L'altro religioso era stato ucciso in una via di Mossul lunedi'.
I due teologi uccisi sono lo sceicco Ghalib al-Zuhair e lo sceicco Faidh Muhammad Amin al-Faidhi, fratello del portavoce dell'associazione.
Al Zarqawi, ricercato dalle forze USA e irachene che hanno giustificato con questa caccia decine di bombardamenti alla citta' di falluja, e' autore di sequestri e decapitazioni.
Gli Ulema si sono invece spesso schierati contro le violenze terroristiche in Iraq, condannando le decapitazioni, chiedendo in varie occasioni la liberazione degli ostaggi occidentali, ed adoperandosi concretamente nelle trattative della loro liberazione.
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