Parigi : chiedono giustizia famiglie vittime di Charm el Cheikh
di red

Alcune decine di parenti delle 148 vittime della catastrofe aerea di Charm el-Cheikh (Egitto) verificatasi all'inizio di quest'anno, si sono riunite ieri presso l'ambasciata egiziana di Parigi per denunciare il silenzio che avvolge l'inchiesta.

Sui cartelli branditi dalle famiglie capeggiavano sologan come "Mai la verita'" o "Dieci mesi = Niente" e foto delle vittime circondate da rose bianche.

I parenti delle vittime sono indignati per la qualita' della cooperazione delle autorita' egiziane e, dopo mesi, denunciano la lentezza delle indagini.

Il 3 gennaio 2004 il Boeing 737 della compagnia egiziana Flash Airlines si e' inabissato nel Mar Rosso, al largo della stazione balneare di Charm el-Cheikh, facendo 148 morti, di cui 135 Francesi.

Le spoglie dei defunti furono disperse dalle correnti e dai pesci carnivori e fu necessario l'intervento di alcune unita' della marina militare francese per raccogliere quanto ne rimaneva con l'uso di appositi robot.

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