Preso Luciano Liboni , assassino del carabiniere
di red

Il latitante Luciano Liboni, autore dell'omicidio dell'appuntato dei carabinieri Alessandro Giorgioni, e' stato avvistato e ferito dai Carabinieri a Roma, al Circo Massimo.

La notizia e' stata data alla Camera dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti.

Liboni, che era stato individuato da due motociclisti dell'Arma, ha tentato di farsi scudo con i turisti ed ha sparato, ma e' stato colpito alla testa dai Carabinieri, ed e' ora ricoverato in ospedale in condizioni critiche.

Sul posto erano presenti anche due vigili urbani, mentre poco dopo e' sopraggiunta una volate della polizia.

La notizia della cattura e' stata subito commentata positivamente dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dal presidente del Consiglio Berlusconi. Entusiasmo anche fra i Carabinieri di Novafeltria, la compagnia di appartenenza del giovane assassinato.

Liboni, detto "il lupo" - dopo una lunga storia criminale - aveva ucciso l'appuntato dei carabinieri Alessandro Giorgioni che lo aveva fermato per un controllo. Sul luogo della sparatoria furono recuperati la pistola di Liboni ed i bossoli. Successivamente in un mercatino romano Liboni fu ad un passo dalla cattura.

Il giovane ucciso lascia una moglie ed un bimbo di cinque anni. Il fratello dell'ucciso, Gianrico, anch'egli Carabiniere - come anche il padre - e' da poco tornato da Nassiryia.

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