Nigeria
, Amina: in discussione la pena di morte
di red
La pressione dell'opinione pubblica mondiale ha indotto il presidente nigeriano Olusegun Obasanjo ad incaricare una commissione di studio sulla pena di morte nel suo Paese.
Piu' di 12 milioni di persone avevano appoggiato la petizione in favore di Amina Lawal, la giovane nigeriana condannata a morte per aver avuto rapporti ed un figlio fuori del matrimonio.
La raccolta delle firme era stata organizzata dalla sezione spagnola di Amnesty International - che aveva curato anche la petizione per Safiya, poi graziata - ed anche l'Osservatorio sulla legalita' Onlus aveva partecipato alla sua diffusione.
Oggi si attendono con ansia le conclusioni dei lavori della commissione, previste per la fine di giugno, sperando che esse siano positive e possano includere anche la giovane condannata.
Anche il Parlamento europeo si era pronunciato con energia sulla questione di Amina, ma in un primo tempo non sembrava vi fossero stati riflessi positivi sulla vicenda.
by www.osservatoriosullalegalita.org
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