Chesnot e Malbrunot : forse processo per deputato che tentò liberazione
di red

Ci sara' forse un processo per Didier Julia, il deputato francese resosi responsabile di un tentativo non autorizzato di liberazione dei due giornalisti francesi Chesnot e Malbrunot rapiti in Iraq e che avrebbe invece causato il prolungamento della loro condizione di ostaggi.

Il procedimento giudiziario nell'ambito del quale l'esponente politico ha ricevuto un avviso di garanzia e' stato aperto per "relazioni con una potenza o un'organizzazione straniera" ed e' stato affidato al giudice istruttore Jean-Louis Bruguière. Lo affermano fonti del palazzo di giustizia di Parigi.

Nell'inchiesta sono coinvolti Philippe Brett e Philippe Evanno, due collaboratori di Julia che sono stati fermati lunedi' e sentiti al palazzo di giustizia mercoledi'.

Il ministro degli esteri francese Michel Barnier, interrogato sul caso alla TV France 2, ha affermato oggi di non essere per niente interessato all'"affaire Julia" e di avere "ben altre cose per la testa che queste polemiche", con riferimento al sisma nel sudest asiatico.

Christian Chesnot e George Malbrunot furono rapiti in Iraq il 20 agosto e sono stati rilasciati il 21 dicembre dopo circa cinque mesi di trattative diplomatiche e di apprensione per la loro sorte.

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