NOTIZIARIO del 09 dicembre 2004

 
     

Terrorismo : USA unificano intelligence per evitare altri 11/9
di red

Hanno marciato nell'atrio del Congresso ogni giorno per mesi, portando in mano immagini dei propri cari e copia del rapporto della Commissione d'indagine sull'11 settembre in mano.

Rifiutando di accettare la morte dei figli, dei mariti e dei fratelli nell'attacco alle torri gemelle, i familiari delle vittime sono riusciti nel loro intento: hanno costretto il Congresso a riorganizzare la rete di intelligence, che costa 40 miliardi di dollari, con l'intento di evitare che altri vengano coinvolti in attacchi su suolo americano come quelli che hanno colpito i loro parenti.

"Hanno volto una tragedia indicibile in una azione positiva" ha commentato la senatrice repubblicana Susan Collins, presidente del Comitato governativo per le relazioni. Il Senato ha votato oggi per effettuare la maggior rivoluzione dei servizi segreti negli ultimi 50 anni, per convertire una rete investigativa che era modellata sulla guerra fredda in intelligence di lotta al terrorismo. La Camera dei rappresentanti aveva gia' approvato con ampia maggioranza il provvedimento ieri.

La modifica pone sotto il controllo di una sola persona, uno 'zar' dell'intelligence, 15 agenzie di spionaggio e controspionaggio, compresa la CIA e sara' ora trasmessa alla firma di George W. Bush. Il rapporto della Commissione, fra gli altri suggerimenti per migliorare le prestazioni dei servizi investigativi e segreti, chiedeva che essi fossero maggiormente coordinati.

Nel frattempo un tribunale di New York ha stabilito che gli attacchi alle torri furono due, ed ha quindi stabilito un doppio risarcimento per Larry Silverstein, il finanziere proprietario degli edifici. Ma le compagnie assicurative hanno fatto sapere che presenteranno appello, anche perche' rischiano un grosso colpo finanziario.

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