![]() ![]() |
|||
NOTIZIARIO del 09
dicembre 2004
|
|||
![]() |
![]() |
||
![]() |
![]() |
||
Marine
chiede asilo a Canada per non sparare a civili in Iraq Un ex Marine degli Stati Uniti ha testimoniato oggi all'udienza per la concessione del'asilo in Canada per un ex marine accusato di diserzione da una corte militare USA, dicendo che gli altri uomini della sua unita' erano "psicopatici" che si divertivano a sparare su civili iracheni disarmati che non rappresentavano alcuna minaccia. Jimmy Massey, un sergente di staff che e' stato nei Marine per 12 anni e circa tre mesi in Iraq, prima di essere dimissionato onorevolmente per sindrome da stress postraumatici, ha fatto queste dichiarazioni davanti alla Commissione per l'Immigrazione e i Rifugiati del Canada l'ultimo giorno delle udienze per l'asilo del soldato Jeremy Hinzman, di 26 anni. Hinzman lascio' Fort Bragg, negli USA, per fuggire in Canada alcune settimane prima che la sua divisione venisse inviata in Iraq. Egli aveva gia' servito per tre anni nell'esercito ed aveva presentato richiesta come obiettore di coscienza prima che la sua unita' fosse inviata in Afghanistan nel 2002. Egli ha chiesto il riconoscimento dello stato di rifugiato per se', sua moglie ed il loro figlioletto di 2 anni, denunciando una persecuzione volta ad imporgli la partecipazione al conflitto qualora rimpatriato negli Stati Uniti. Il suo avvocato ha detto che egli potrebbe essere il primo soldato americano ad ottenere asilo politico in Canada se la sua petizione avesse successo.
___________ I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE
|
|