NOTIZIARIO del 03 dicembre 2004

 
     

Francia : polemiche su inchiesta violenze francesi in Costa D'Avorio
di red

Guy Teissier, presidente della Commissione della difesa nazionale e delle forze armate francesi, e' intervenuto ieri all'assemblea nazionale dichiarandosi contrario alla creazione di una commissione d'inchiesta parlamentare sui colpi sparati dai militari francesi in Costa D'Avorio.

Tali spari avevano ucciso ufficialmente venti civili che manifestavano nel Paese africano tre settimane fa. Ma Abidjan e la Lega ivoriana dei diritti dell'Uomo presentano un bilancio di circa 60 vittime.

"Considero inappropriata e malaugurata l'idea di creare una commissione d'ibchiesta parlamentare sugli avvenimenti in Costa D'Avorio", ha scritto Teisser in un comunicato, aggiungendo che il parlamento non debba "cadere in una strumentalizzazione degli avvenimenti, incoraggiata e sostenuta dal potere ivoriano".

Guy Teissier ha detto che una commissione sarebbe un atto di sfiducia nei confronti dei soldati francesi e potrebbe "essere interpretata dal presidente Laurent Gbagbo come un incoraggiamento a mantenere una situazione di guerra contro i nostri soldati".

Invece, a giudizio del presidente della Commissione difesa, occorrerebbe fare i conti con le responsabilita' delle stesse autorita' ivoriane.

Nei giorni della violenza in Costa D'Avorio, nove soldati francesi vennero uccisi e decine di donne europee violentate durante i disordini. La rivolta, ad opera di simpatizzanti del presidente ivoriano, venne stimolata dalle radio e televisioni del posto, ed in un primo tempo fomentata da esponenti del governo con accuse alla Francia.

Solo dopo l'intervento dell'Unione Africana, del Sudafrica e dell'ONU la situazione si e' tranquillizzata, ma persiste la tensione.

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