Iraq : fermato braccio destro di Sadr , Al Sistani a Najaf
di red

Il principale collaboratore del leader radicale sciita Mouqtada Al Sadr, lo sceicco Ali Soumeisim, e' stato arrestato dalla polizia irachena a Najaf ed e' stato interrogato con altri 4 collaboratori di Sadr.

Il Grande Ayatollah Al Sistani, la massima autorita' religiosa sciita, e' tornato in Iraq da Londra, dove si trovava per cure mediche. Giunto a Bassora dal Kuwait, Al Sistani, 73 anni, domani andra' a Najaf ed ha fatto appello ai musulmani perche' domani vi si rechino assieme a lui per salvare il luogo santo sciita dalla distruzione. Anche Moqtada Al Sadr ha chiesto agli Iracheni di raggiungere la moschea.

Un portavoce del Grande Ayatollah ha preannunciato "una iniziativa" che sara' lanciata una volta giunti alle porte della citta', dove un aereo USA ha tirato tre missili a qualche metro dal mausoleo dell'Imam Ali', il luogo santo dove sono asserragliati i seguaci di Sadr dopo quasi tre settimane di assedio da parte delle truppe USA e irachene. I missili hanno mandato in pezzi le vetrate e riempit i locali di fumo.

I carri armati Usa e i soldati del nuovo esercito iracheno sono ad appena venti metri dal recinto, ma l'azione di forza piu' volte minacciata resta un rischio perche' determinerebbe un bagno di sangue da ambo le parti ed anche un effetto politico estremamente negativo.

A Baghdad, l'ambasciata polacca e' stata toccata da due colpi di mortaio ma non vi sono state vittime. Varsavia ha in Iraq 2500 uomini.

L'ostaggio libanese Mohammed Raad e' stato liberato dai suoi rapitori iracheni e si trova nell'ambasciata libanese, come rivelato da un funzionario del ministero degli affari esteri del Libano.

Nessun progresso invece per Baldoni. Il direttore di Diario, Enrico Deaglio, ha registrato un messaggio, trasmesso dalla TV qatariota Al Jazira, per spiegare il ruolo positivo svolto da Baldoni per l'Iraq.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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