NOTIZIARIO del 19 agosto 2004

 
     

Parmalat : Bondi chiede risarcimento a società revisione
di red

Enrico Bondi - commissario straordinario di Parmalat - ha chiesto un risarcimento danni alle societa' di revisione Deloitte&Touche e Grant Thornton, che ha citato in giudizio con un atto depositato nello stato dell'Illinois.

Nell'atto si lamenterebbe il danno causato all'azienda di Collecchio dalle due societa' che negli anni hanno rivestito il doppio ruolo di revisori principali e di revisori secondari. Sembra che la cifra richiesta sia di oltre 9 miliardi di dollari.

Nela citazione si legge che il commissario straordinario intentera' altri giudizi "anche a seguito del programma di ristrutturazione industriale e finanziaria contro le parti che si ritiene abbiano avuto un ruolo determinante nel collasso di Parmalat".

La Parmalat Finanziaria revoco' l'incarico di revisione alla Deloitte&Touche, che aveva due suoi revisori iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Milano per il crack Parmalat, anche se la societa' di revisione affermava che la propria attivita' era stata espletata nel pieno rispetto delle regole.

La Grant Thornton International - a seguito di una indagine interna sul caso - decise invece spontaneamente di interrompere il rapporto con la propria corrispondente italiana, che era stata appena "scaricata" dalla Parmalat, confermando cosi' i sospetti.

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