Iraq : USA occupano Sadr City , si combatte a Najaf
di red

Sadr City, il quartiere sciita di Baghdad, e' stato interamente occupato dalle forze americane.

L'operazione nella roccaforte del leader radicale sciita Mouqtada Sadr nella capitale irachena era iniziata ieri notte. I marines, appoggiati da carri armati e da veicoli di combattimento Bradley, sono penetrati per circa 2 chilometri e mezzo nel quartiere, dove vivono circa due milioni di persone.

Dopo avere opposto resistenza - 50 miliziani sciiti sarebbero stati uccisi ieri sera, secondo un comunicato delle autorita' USA in Iraq - gli uomini di Moqtada Sadr hanno cessato i combattimenti e si sono, a quanto sembra - dileguati.

Un soldato americano e' stato ucciso invece nei pressi della citta' santa di Najaf dove ancora si fronteggiano in violenti combattimenti le forze del governo iracheno, guidate dagli americani, e le milizie del leader radicale sciita Mouqtada Sadr. Lo ha annunciato questa mattina l'esercito americano.

Cio' nonostante Sadr abbia accettato tutte le condizioni poste dalla delegazione della Conferenza nazionale irachena per risolvere la crisi di Najaf, almeno secondo quanto dichiarato alla tv Al Jazeera dal suo portavoce, che si e' detto "meravigliato delle minacce" del ministro della Difesa iracheno, che ieri aveva intimato alle milizie sciite di arrendersi in poche ore.

Intanto il gruppo delle 'Brigate dei Martiri' afferma di tenere in ostaggio il giornalista Usa Micah Garen rapito la scorsa settimana a Nassiriya e minaccia di ucciderlo entro 48 ore se gli americani non si ritireranno da Najaf.

Il messaggio, videotrasmesso oggi dalla televisione araba Al Jazira, mostra le immagini di un uomo bendato, con i baffi e inginocchiato di fronte a cinque guerriglieri incappucciati e armati.

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