Pakistan : strage a Karachi per bombe , morto bimbo
di red

Almeno 9 persone, fra cui un bambino di sei anni, sono morte ed altre 48 sono state ferite per l'esplosione , ieri sera, di due ordigni nella citta' pachistana di Karachi, secondo informative di polizia.

Sembra che la maggioranza delle vittime fossero studenti di una scuola islamica. La stima dei morti e dei feriti - subito trasportati all'ospedale Abbasi Shaheed - non e' comunque certa. Molti dei feriti sono in condizioni critiche.

La prima delle esplosioni e' stata provocata da un ordigno di scarsa potenza istallato su una motocicletta posta presso un hotel accanto ad una centrale di polizia in una zona indistriale della citta'.

Gli studenti di una scuola coranica vicina, Jamia Bannori, udendo l'esplosione sono accorsi sul posto proprio poco prima che un altro ordigno posto sempre sulla motoretta esplodesse, e ne sono quindi rimasti vittime.

Dall'esplosione non sono risultati danni per l'hotel vicino ne' per un omonimo ristorante dove solitamente vengono ospitate cerimonie con centinaia di persone. Sembra che sul luogo dell'esplosione si trovasse una terza bomba, disattivata dalla polizia.

Un responsabile della scuola religiosa colpita ha dichiarato che l'esplosione e' un atto terrorista mirante a destabilizzare il Paese ed e' una chiara indicazione che i Musulmani sono vittime del terrorismo il che nega l'affermazione che siano solo essi a commetterlo.

Karachi, una citta' di piu' di 14 milioni di persone, e' stata fatta segno in passato di vari attacchi da quando il Pakistan ha deciso di supportare la guerra degli Stati Uniti al terrorismo, nel 2001. Sabato un'esplosione ha ucciso due persone ferendone altre tre.

La polizia crede che gli autori dell'attacco di ieri siano membri di Al Qaeda come per altri attacchi recenti.

by www.osservatoriosullalegalita.org

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