NOTIZIARIO del 05 agosto 2004

 
     

Non c'e' pace fra Russia e Georgia
di red

Se da una parte Mosca mira a tenere legata la Cecenia, desiderosa di indipendenza tanto che il capo dei ribelli ha promesso a Putin un "permanente mal di testa", dall'altra non esita ad offrire aiuto a molti secessionisti della piccola repubblica separatista dell'Abkhazia, sita in territorio georgiano.

L'Abkazia, che fa parte del territorio georgiano, divenne di fatto indipendente negli anni '90, grazie anche all'aiuto dei Russi. Il presidente della Georgia Mikhail Saakhasvili vuole pero' evitare un'indipendenza concreta ed oltre a riprendere i negoziati con le autorita' abkhaze ha anche voluto affermare il suo titolo ad intervenire sui confini della piccola repubblica.

Saakhasvili ha dunque ordinato due giorni fa di affondare le navi che entreranno illegalmente nelle acque della repubblica separatista di Abkhazia ed un'imbarcazione turca ha gia' fatto le spese della direttiva.

La risposta russa al comunicato georgiano non si e' fatta attendere, ed un comunicato del ministero degli esteri ha avvertito che Mosca reagira' come si conviene in caso la Georgia dovesse arrecare danno ai cittadini russi.

Infatti, secondo la Russia, potrebbe essere messa in pericolo la vita di molti turisti russi che raggiungono in barca il porto di Sukhumi, capitale della piccola repubblica in questione. Anche esponenti della Duma hanno espresso timori per i cittadini "di entrambe le parti".

Ovviamente la Russia vedrebbe di buon occhio una secessione.

by www.osservatoriosullalegalita.org

___________

I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI CITANDO E LINKANDO LA FONTE

 

 

Speciale pace e diritti umani